Un ultimo tentativo |
Mi chiamo Marcella Congiu, cittadina italiana residente in un piccolo paese al centro della Barbagia. Sono nipote della signora Marine Grazia,(attualmente detenuta presso la casa circondariale di Nuoro). Imputata nonché condannata,assolta e ricondannata clamorosamente per il sequestro di persona.
La condanna in via definitiva nella corte di cassazione,è stata di anni 26 e mesi 6 di reclusione.
Mia nonna a gennaio del 2011 compirà ben 74 anni,lottando ogni giorno in una realtà carceraria che ahimè offre ben poco ai detenuti comuni, e ancora meno ad una donna anziana con regime di alta sorveglianza.
Non scrivo per denunciare le condizioni carcerarie,che credo siano più o meno note a molti; bensì scrivo per denunciare lo stato di salute molto precario di mia nonna.
Negli ultimi colloqui che abbiamo fatto (4 al mese) abbiamo percepito, (oltre ai suoi gravi problemi di salute), un grosso peggioramento nelle sue condizioni psico-fisiche, fatica nel camminare, fatica nel parlare e con sempre meno voglia di andare avanti.
Ormai si sta rassegnando alla fine dei suoi giorni in carcere;noi NO!!!
Non riusciamo in nessun modo ad ottenere ne gli arresti domiciliari,ne una sospensione della pena o una qualsiasi altra cosa che possa farla rientrare a casa e passare il resto dei suoi giorni al fianco dei figli e nipoti. Non pretendiamo che si scopra la VERITA’ in questa macabra vicenda,visto che ormai i giochi son fatti,i processi chiusi rimanendo purtroppo impotenti di fronte ad una condanna grave ed ingiusta nei confronti di un INNOCENTE!!!
Con ciò, non vorremo polemizzare sull’ andamento dei vari gradi di giudizio, vogliamo solamente che mia nonna, dopo aver scontato 10 anni di carcere, possa finire di espiare la sua pena con il conforto della propria famiglia.
Ci sentiamo abbandonati a noi stessi, incapaci di poter e riuscire a fare veramente qualcosa di concreto; nonostante i nostri appelli accorati agli organi di stampa, non abbiamo mai ottenuto un aiuto o una semplice risposta. Abbiamo bisogno che la vicenda si conosca a livello Nazionale, potrebbe non servire, ma è la nostra ultima possibilità .
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- Pubblichiamo il racconto di Antonio Argentieri, apparso sul sito www.terramara.it, in cui denuncia un pestaggio subito da alcuni agenti del carcere di Arezzo nel 2004
- Pubblichiamo una serie di lettere inviate da detenuti a Radio carcere, trasmissione settimanale a cura di Riccardo Arena, su Radio Radicale
- Michela e le altre
- Nuove carceri senza personale
- Ergastolani: una protesta ignorata
- Indulto e disinformazione
- Leggete e diffondete: mio padre per l'ennesima volta è in grave pericolo
- Comitato educatori penitenziari: per "alternative al carcere" servono più educatori
- Petizione al Parlamento Europeo: tutta l'Europa abolisca l'ergastolo
- Detenute madri
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