Un nuovo “caso Segio” Una pena che non termina mai? di Patrizio Gonnella Il Corriere della Sera ha lanciato una campagna contro il film tratto dal libro di Sergio Segio che racconta la sua militanza in Prima Linea. Si contestano il contributo dato dallo Stato e il conseguente patrocinio del Comune di Milano. Non si vede perché un film se tratta di terrorismo non possa meritare – quando di qualità – un sostegno economico da parte dello Stato. Gli anni settanta sono un pezzo di storia italiana ed è giusto che siano raccontati. La questione – in un Paese democratico – dovrebbe essere solo una, ossia se il film è di buona o cattiva fattura artistica. Il punto è un altro. Dietro le polemiche nei confronti del film tratto dal libro di Sergio Segio c’è una idea vendicativa della pena. Sergio Segio è da anni impegnato in attività di notevole qualità sociale. Vale questo più che qualsiasi dichiarazione di pentimento, a volte strumentale e finalizzata alla possibilità di ottenere benefici o premi.
|
- Pubblichiamo il racconto di Antonio Argentieri, apparso sul sito www.terramara.it, in cui denuncia un pestaggio subito da alcuni agenti del carcere di Arezzo nel 2004
- Pubblichiamo una serie di lettere inviate da detenuti a Radio carcere, trasmissione settimanale a cura di Riccardo Arena, su Radio Radicale
- Michela e le altre
- Nuove carceri senza personale
- Ergastolani: una protesta ignorata
- Indulto e disinformazione
- Leggete e diffondete: mio padre per l'ennesima volta è in grave pericolo
- Comitato educatori penitenziari: per "alternative al carcere" servono più educatori
- Petizione al Parlamento Europeo: tutta l'Europa abolisca l'ergastolo
- Detenute madri
- Droga
- Garante dei detenuti
- Immigrazione
- Indulto
- Sovraffollamento
- Statistiche
- Suicidi
- Tortura
- Volontariato in carcere
- In questo Stato
La posta del cuore | |
Palla al piede | |
Made in jail | |
Scrivere al fresco | |
Avanzi di galera | |
Sportello legale | |
Belli dentro | |
Altri hotel | |
Profilo sinistro | |
Libero ovunque tu sia | |
Il buon Giudice |
|
|
Relizzazione tecnica: Emiliano Nieri
Progetto grafico: Enrico Calcagno, Daniele Funaro - AC&P - Aurelio Candido e Partners
Powered by Joomla!