Su San Basilide non si può
Tani Sabatello Da un paio di mesi i dipendenti del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria di Largo Daga,2 hanno finalmente un luogo sacro dove pregare durante il servizio e dove celebrare, sempre in orario di lavoro, le messe natalizie e pasquali, per anni indecorosamente arrangiate nell’androne dell’edificio (di recente ristrutturato con sfarzosi marmi , ma questa è un’altra storia). Al piano interrato dell’edificio c’è ora una cappella dotata di tutti gli arredi e requisiti del caso, reliquie comprese, dedicata ai Santi Basilide (patrono della polizia penitenziaria)e Giuseppe Cafasso (patrono dei carcerati). Della cerimonia di dedicazione, tenutasi il 25 luglio scorso e officiata dal vescovo mons. Tarzia alla presenza di Capo e Vice capo dipartimento, ha dato breve comunicazione il quotidiano online del Ministero della giustizia, specificando, quasi a prevenire le solite polemiche, che gli arredi provengono tutti da donazioni. Sarà stato per il periodo estivo o perché alla notizia è stato dato lo spazio minimo per non scontentare il Vicariato, ma di polemiche appena l’ombra. Peccato, perché gli argomenti da discutere sarebbero molti, a cominciare dai 110.000 euro del costo della cappella che risulterebbero dalla delibera n.9/2010 della Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti, per finire alla legittimità dell’affermazione del principio che durante l’orario di servizio i cattolici, e solo loro, possono pregare e andare a messa. Dai siti dei sindacati della Polizia penitenziaria OSAPP e SAPPE si è levata qualche lamentela – non si trovano i soldi per le missioni e gli straordinari, manca l’asilo nido, manca la mensa- mentre quello della CISL- F.N.S, ha riferito con solennità l’evento. Sul sito della CGIL si scopre invece una lettera del febbraio scorso a firma di Lina Lamonica, coordinatrice nazionale DAP FP, nella quale si chiedevano al Ministro e al Capo dipartimento, articolate spiegazioni della scelta dei criteri “posti alla base della destinazione di quei fondi in favore di una cappella” anziché di ben più pressanti esigenze, come, ad esempio, l’acquisto di un defibrillatore per la vicina infermeria. Non conosciamo ancora l’esito della lettera, di sicuro non ha fermato i lavori e,anzi, sembra ci si prepari alla solenne cerimonia della consacrazione allietata dal coro composto di alcune dipendenti. Intanto nessuna inchiesta giornalistica ha messo in evidenza gli oltre 100.000 euro della cappella tra gli sprechi dell’amministrazione, mentre al DAP anche gli indignati della prima ora si limitano a battute ironiche (sarà che sul sacro è meglio non infierire, se non per fede per scaramanzia). Intanto nel corridoio del seminterrato del Dipartimento la cappella ha smesso di mimetizzarsi: davanti alla stanza della CGIL e accanto all’infermeria senza fibrillatore il suo ingresso sfoggia ora un crocifisso lucente e piante finte grandi come alberi. Questo articolo è stato pubblicato il 22 settembre 2011
Il i7/10/2011 la dott.ssa Simonetta Matone, vice capo Dipartimento, ha firmato una circolare in cui si dispone che la frequentazione della cappella deve avvenire al di furi dell'orario di servizio.
|
- Pubblichiamo il racconto di Antonio Argentieri, apparso sul sito www.terramara.it, in cui denuncia un pestaggio subito da alcuni agenti del carcere di Arezzo nel 2004
- Pubblichiamo una serie di lettere inviate da detenuti a Radio carcere, trasmissione settimanale a cura di Riccardo Arena, su Radio Radicale
- Michela e le altre
- Nuove carceri senza personale
- Ergastolani: una protesta ignorata
- Indulto e disinformazione
- Leggete e diffondete: mio padre per l'ennesima volta è in grave pericolo
- Comitato educatori penitenziari: per "alternative al carcere" servono più educatori
- Petizione al Parlamento Europeo: tutta l'Europa abolisca l'ergastolo
- Detenute madri
- Droga
- Garante dei detenuti
- Immigrazione
- Indulto
- Sovraffollamento
- Statistiche
- Suicidi
- Tortura
- Volontariato in carcere
- In questo Stato
La posta del cuore | |
Palla al piede | |
Made in jail | |
Scrivere al fresco | |
Avanzi di galera | |
Sportello legale | |
Belli dentro | |
Altri hotel | |
Profilo sinistro | |
Libero ovunque tu sia | |
Il buon Giudice |
|
|
Relizzazione tecnica: Emiliano Nieri
Progetto grafico: Enrico Calcagno, Daniele Funaro - AC&P - Aurelio Candido e Partners
Powered by Joomla!