Debito / Credito relazionale:squilibri e reciprocità |
di Luciana Scarcia 10 marzo 2014 - La reciprocità è alla base dei rapporti umani, ma il mondo è pieno di squilibri e conflitti. Che senso dare, allora, a questa parola? La negazione di diritti fondamentali genera rabbia e sfiducia in chi si sente soprattutto in credito nei confronti della società . E’ possibile superare questi sentimenti negativi con un atteggiamento positivo e aperto verso la società ? Su questi interrogativi il 31 gennaio 2014 si è svolto l’incontro tra Leopoldo Grosso (psicologo, psicoterapeuta e vicepresidente Gruppo Abele) e un gruppo di detenuti nella Biblioteca Centrale di Rebibbia.ÂLe diseguaglianze e ingiustizie del mondo segnano diversamente già alla nascita i destini delle persone, determinando condizioni di vantaggio per alcuni o svantaggio per altri; tale diversa distribuzione fa sì che difficilmente si possa stabilire un equilibrio tra la linea del Debito e quella del Credito. Ma il cambiamento del mondo comincia dal cambiamento di noi stessi, dalla nostra capacità di scoprire, valorizzare e coltivare risorse e talenti, assumendoci la responsabilità di ciò che siamo, per questo è importante riconoscere anche nelle situazioni più negative ciò che di positivo la vita ci ha dato e uscire dalla sindrome del risarcimento, attraverso la restituzione ad altri di ciò che abbiamo ricevuto e la condivisione di ciò che abbiamo costruito. Il discorso di Grosso si è alternato con i numerosi interventi dei detenuti: osservazioni critiche (di chi dice: io sto pagando il mio debito ma dov’è la società onesta che dovrebbe dare l’esempio?), racconti di storie di vita drammatiche (del tossicodipendente che vorrebbe essere aiutato a ricominciare e a restare fuori dal carcere), riflessioni personali (di chi facendo un bilancio della sua vita dice: tutto sommato io ho più avuto che dato). Insomma punti di vista e bilanci di vita diversi, accomunati dalla voglia di capire. Incontro con Leopoldo Grosso |
- Pubblichiamo il racconto di Antonio Argentieri, apparso sul sito www.terramara.it, in cui denuncia un pestaggio subito da alcuni agenti del carcere di Arezzo nel 2004
- Pubblichiamo una serie di lettere inviate da detenuti a Radio carcere, trasmissione settimanale a cura di Riccardo Arena, su Radio Radicale
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