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Meditare dentro 3

 


Se hai eseguito tutto attentamente ti senti in pace con te stesso e con il mondo intero. Sei arrivato al “corpo sottile”, all’energia, all’aura vitale, sei oltre i confini del fisico e della materia, libero di pensare, di sentire la magia delle cose attorno e dentro di te. Tu non sei il tuo corpo, bensì abiti con differenti parti di te un corpo, uno spazio e un tempo. Quando lo desideri ti puoi liberare, puoi viaggiare oltre ogni limite. Sorridi interiormente a te stesso e senti che anche i tuoi piedi stanno diventando una cosa sola con il pavimento, come se avessero messo radici. Segui l’onda e rafforza ancora l’idea di volume: pensa che stai diventando una sfera di luce, sposta ulteriormente i tuoi confini dal corpo alla sfera luminosa che ti contiene. Sei ora una sfera di luce, un unico grande volume, quello di questa grande sfera colorata. Con l’altra parte di te osserva come ti senti, cosa provi, senza giudicare.

Ecco, hai raggiunto un “luogo non luogo” nel quale puoi meditare su di te, sul tuo personale valore e su quello dell’esistenza, il valore della vita. Qui hai il diritto d’essere ascoltato, qui sei libero e puoi solo ricevere, nulla ti può essere tolto.

…fidati di te, libera l’ascolto, la vera Voce è in te, lasciala salire.
Non devi fare più nulla, solamente fidarti di te e SENTIRE…
(dopo 4/6/8 minuti)

Ora riporta l’attenzione sul respiro, avverti l’aria che entra ed esce da te e risveglia progressivamente il tuo corpo. Scoprirai di sentirti tonificato e rigenerato, di avere la mente leggera e il cuore aperto. Resta in questo stato di coscienza per tutto il tempo che vuoi, finché lo desideri.
Al termine sarai pronto per riprendere la tua giornata serenamente, conducendola nel migliore dei modi.

 

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61.481 detenuti
il 7/2/2014


Osservatorio sulla contenzione
a cura di Grazia Serra

  
   

   
    a cura di Francesco Gentiloni

" Il grado di civiltà di un Paese si misura osservando la condizione delle sue carceri"
Voltaire

 


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