Molte privazioni in carcere riguardano generi ritenuti superflui: non solo alimenti ma anche oggetti e prodotti per la cura del corpo, cosmetici, accessori, suppellettili. Alcuni sono vietati oppure per ottenerli si deve ricorrere a lunghe procedure autorizzative, altri sono troppo costosi o difficilmente reperibili. In questa rubrica proponiamo rimedi naturali, ricette, tecniche, espedienti e varie fantasiose soluzioni escogitati dai detenuti per salvaguardare la salute, migliorare il proprio aspetto fisico e quello dell’ambiente che li “ospita”.
Estetica
Crema depilatoria. 1 bicchiere di zucchero; 1 limone [il succo] grande o 2 piccoli. Bollire il succo e lo zucchero, fino a quando si caramella; poi far intiepidire e spandere a strati sottili su un panno pulito. Passare la mano due/tre volte per farlo attaccare bene alla pelle, che avrai pulito per togliere i residui di crema o di olio. Dopo aver ben attaccato il panno sulla pelle tira come si fa con le strisce depilatorie che vendono “fuori”: il trattamento dà effetti per circa un mese.
Crema esfoliante per pelle grassa. 1 o 2 arance; 1 bicchiere di zucchero. Taglia a metà le arance; se non le hai usa due limoni, ugualmente tagliati a metà. Mischia il succo delle arance [o limoni] e passa tutta la miscela sul corpo, facendo enfasi nelle parti dove hai punti neri e nei ginocchi, piedi e gomiti. È un esfoliante meraviglioso.