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Cucchi, medici del Pertini protestano per colleghi
(DIRE) Roma, 24 nov. - Protestano i medici ospedalieri del Pertini, contro il provvedimento della Asl Rm B che ha messo in mobilita' "d'ufficio" tre sanitari del reparto per detenuti, in relazione al caso della morte di Stefano Cucchi. "Il provvedimento e' totalmente immotivato, e per di piu' compromette la corretta gestione del reparto", ha affermato il segretario regionale della Confederazione Italiana Medici Ospedalieri (CIMO), Giusepppe Lavra. E cosi' oggi si e' svolta una assemblea dei medici del Pertini che ha censurato il comportamento dell'amministrazione, e ha chiesto la revoca dell'assurdo provvedimento di mobilita' minacciando in caso contrario la proclamazione di uno sciopero.
"I medici riuniti in assemblea- riferisce Lavra- hanno manifestato il loro piu' che legittimo sdegno: sembra che in ogni vicenda in cui sono inevitabilmente coinvolti, i medici debbano essere subito considerati alla stregua di capri espiatori, molto prima che emergano eventuali indizi di colpa".
"La giustizia inquirente svolga il proprio compito in tutta serenita' e senza condizionamenti di sorta- ha concluso il segretario della Cimo- e l'azienda non si sostituisca a nessuno con provvedimenti vessatori e ingiustificati che hanno il sapore di impropri processi sommari".
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Numero dei detenuti presenti su 43084

61.481 detenuti
il 7/2/2014


Osservatorio sulla contenzione
a cura di Grazia Serra

  
   

   
    a cura di Francesco Gentiloni

" Il grado di civiltà di un Paese si misura osservando la condizione delle sue carceri"
Voltaire

 


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