Chi ha fatto buona spesa al mercato pranza meglio la domenica. Chiedete a Inter e Juve se hanno gradito, e chiedete a Roma e Milan se la dieta estiva ha funzionato. Mi vengono in mente i consigli tecnici per gli acquisti di materiale da parte dei nostri elettricisti e dei nostri falegnami : “ Dottò, quel pezzo costa di meno, però dopo ce lo potremo mettere come cappello, perché non serve a niente”. Non voglio paragonare Huntelaar o Sneijder ad un interruttore magnetotermico o ad una valvola (anche perché il costo è leggermente diverso ) ma il buonsenso chiama quel tipo di ragionamento. Portando alle estreme conseguenze il sillogismo la prossima volta che salta il gruppo elettrogeno a Rebibbia me la prendo con Galliani. Dopo due giornate c’è un gruppo di squadre a zero punti, e quindi alcuni allenatori che già rischiano il panettone di Natale.Spalletti ha risolto la questione alla grande prendendo il cappello e salutando.Fu vera gloria la sua?Si,sicuramente si e lo confermerà in futuro perché, come molti in giro, sono convinto che le fortune di questi anni della Roma sono dipese da un grande allenatore, a cui non si può dare la colpa dei trentatré anni di Totti o della svagatezza (così l’ha definita il cronista) endemica di Menez . Fuori i nomi degli uomini del momento : Diego, semplicemente pazzesco per come colpisce al momento giusto; Sneijder, che nel tempo di un aperitivo si è ambientato con i compagni e poi, ovviamente, Cassano. O Cassano, Cassano, che non sa più cosa inventarsi per essere chiamato in Nazionale. Antonio, dai retta a me, tra pochi mesi te lo dovranno chiedere in ginocchio; almeno questo è il pensiero trasversale delle affollate carceri Italiane, e non solo della casa circondariale di Bari. Parentesi finale per noi interisti : con i cinque tocchi di prima conclusi con il goal di Thiago Motta si va a letto la sera più contenti, anche con l’afa di fine estate.